top of page

TEINA

Sai cos‘e‘?

​

Il tè è una pianta arbustiva (Camelia sinensis) della famiglia delle Teacee e dell’ordine delle Guttiferali. E’ un arbusto sempreverde di altezza variabile tra i tre e i quindici metri, anche a seconda del luogo di crescita. L’arbusto è potato a 1,5 metri per facilitarne la raccolta. Se la piantagione è curata nel modo adeguato supera i cinquant’anni. E’ messo in commercio come tè verde e tè nero. Il tè nero proviene dalla Cina, dal Giappone e dall’Indocina. Per produrre questo tè le foglie, dopo essere state raccolte, sono scaldate all’aria per un giorno, arrotolate e fatte fermentare in luoghi umidi (un processo che fa perdere gran parte dei principi attivi della pianta, infatti contiene meno tannini rispetto al tè verde). Per produrre invece il tè verde le foglie appena raccolte vengono “lavate” a vapore e subito seccate per impedirne la fermentazione. La pianta del tè è coltivata in più di 30 paesi al mondo. È ormai noto che il tè è la bevanda più utilizzata al mondo dopo l’acqua, con un consumo medio pro capite di circa 120 ml/al giorno.

​

La storia

​

L’uso del tè è cominciato in Cina nel 700-800 a.C. ma esso veniva ottenuto da piante spontanee. La coltivazione è cominciata nel 600 d.C. in Cina e nell’ 800 d.C. in Giappone dove veniva impiegato in campo medicinale oltre ad essere una bevanda rinfrescante. Questa bevanda è stata introdotta in occidente dagli Inglesi ed è diventata popolare dal 1700 quando gli stessi europei ne diffusero le coltivazioni specializzate nelle colonie in America. Il tè è una delle piante che ha più influenzato la cultura di alcuni popoli, gli orientali ne hanno fatto quasi una ragione di vita; dipinti, scritti, porcellane ne sono la testimonianza. Il tè o più precisamente il rito del tè è da sempre legato alla riflessione, alla meditazione, contrariamente al caffè che è sempre associato alla fretta, all’efficienza.

 

Effetti e proprietà

​

Il tè contiene prevalentemente catechine ma anche vitamine (C,B,E,K), betacarotene, minerali (Zinco, Manganese, Potassio, Magnesio), alcaloidi, polifenoli. Il tè soprattutto quello verde,che contiene prevalentemente le catechine, ha proprietà antiossidanti e riduce il tasso di colesterolo. Per il contenuto di sali minerali e caffeina il tè è un ottimo tonico per chi svolge un’intensa attività fisica. Aumenta la concentrazione mentale e riduce il senso di affaticamento, incrementando l’utilizzo dei grassi a scopo energetico (ne conseguirebbe perciò una riduzione del grasso corporeo, anche se minima: per avere un’azione efficace occorre berne circa 1 litro al giorno). Il tè viene considerata una bevanda protettiva nei confronti di vari tumori ( polmoni, pelle, esofago, stomaco, fegato, pancreas, colon, vescica, prostata e glande). Nelle foglie della bevanda ci sono anche alcuni componenti che sono in grado di proteggere le cellule cerebrali dai danni tipici delle malattie neurodegenerative come il Parkinson e Alzheimer. Risulta utilissimo per tamponare gli effetti negativi del fumo; è utile al rafforzamento del sistema immunitario; e aiuta a prevenire le carie. Inoltre: assicura un buon funzionamento del fegato, dei reni, mantiene costante il ritmo cardiaco, protegge dalle infezioni digestive e respiratorie, abbassa la pressione sanguigna, facilita la digestione, aiuta nel mal di testa, nell’esaurimento, nei dolori reumatici, rende innocui certi veleni ambientali, ha una leggera azione astringente, riduce le reazioni infiammatorie da raggi ultravioletti, accelera tutti i processi di guarigione, previene l’alito cattivo, indicato nella osteoporosi, ha un leggero effetto diuretico ed è quindi utile in chi soffre di disfunzioni renali. Per mantenere inalterati i principi attivi l’acqua non deve essere bollente perchè deteriorerebbe le foglie, bisogna ricordarsi di non aggiungere latte, perché proprio la caseina del latte rischia di neutralizzare i polifenoli, le componenti più benefiche del tè.Anche gli effetti di questa bevanda dipendono essenzialmente dalla durata dell'infusione. Mentre nei primi due minuti viene estratta soprattutto la teina, che conferisce al tè le sue proprietà eccitanti, a partire dal secondo minuto in poi, l'acqua calda estrae dalle foglie anche l'acido tannico che si combina di nuovo con la teina (e impartisce al tè un gusto amaro). Così il tè che è stato in infusione per 3-5 minuti ha, piuttosto, un effetto tranquillante.

 

Controindicazioni

​

L’unico limite di questa bevanda è il suo contenuto di caffeina, pertanto è bene che sia assunto con prudenza dai bambini, durante la gravidanza e allattamento e da tutte le persone che soffrono d’insonnia, tachicardia, ulcera gastrica.

​

​

​

bottom of page